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PERCHÈ SCEGLIERE
I NOSTRI CARTELLI?
ELEVATA RESISTENZA E DURATA NEL TEMPO
I nostri cartelli standard sono ottenuti con stampa su supporti in alluminio con in-
chiostri di alta qualità. I pigmenti in essi contenuti, infatti, possiedono un’elevata
resistenza alla luce rendendoli adatti anche all’applicazione all’esterno e, conse-
guentemente, molto resistenti nel tempo. Inoltre la base degli inchiostri e l’allumi-
nio di prima qualità con fi nitura poliuretanica rendono il cartello particolarmente
resistente al graffi o ed agli agenti chimici in generale. Chiedi al tuo fornitore di
cartelli un’attestazione che garantisca la conformità a queste caratteristiche per
poterne valutare la reale qualità.
VARIETÀ DI GAMMA
E DISPONIBILITÀ DI MAGAZZINO
Disponiamo della gamma più ampia sul mercato. Cartelli ed etichette standard
con svariate simbologie, testi, dimensioni e materiali per soddisfare le esigenze
di ogni settore. 10.000 referenze con un’ottima disponibilità di stock, prossima
al 99% delle richieste che giornalmente ci pervengono.
STANDARD PRODUTTIVI COSTANTI NEL TEMPO
La qualità è importante per noi! Sottoponiamo la nostra produzione a rigorosi
controlli e seguiamo scrupolosamente processi produttivi che assicurano la co-
stanza delle caratteristiche colorimetriche e dimensionali nel tempo. Un “quality
control” severo al confezionamento e la spedizione accurata permettono al clien-
te di contare su standard qualitativi costanti nel tempo.
CONFORMITÀ ALLE NORMATIVE
Prendiamo seriamente il nostro lavoro! In qualità di leader di mercato operiamo
nel pieno rispetto delle normative di riferimento (UNI EN ISO7010 - D.Lgs.81 Di-
rettiva CEE 92/58) e aggiorniamo costantemente i codici di nostra produzione.
Siamo l’unica azienda in Italia a poter assicurare la disponibilità e la conformità
di tutti i cartelli alla normativa UNI EN ISO7010. Per facilità di consultazione, le
normative sono riportate in fondo alle pagine di segnaletica.
DISTANZA DI LETTURA
Anche questo è un elemento importante di valutazione. Nel comparare le di-
mensioni dei cartelli dei diversi fabbricanti, si deve prendere in considerazione
solo l’area totale del segnale (pittogramma e forma geometrica) e non quella del
supporto o del testo. Questo elemento diventa importante al fi ne di decidere la di-
stanza massima di lettura secondo normativa. Contatta il nostro Servizio Tecnico.
LA NORMA UNI EN ISO 7010
COS’É LA ISO 7010?
È una norma che contiene una raccolta di simboli registrati ed armonizzati riconosciuti universalmente. Alcuni di
questi simboli sono noti, altri totalmente nuovi e su alcuni di questi sono stati effettuati test di comprensibilità in paesi ISO 7010
Europei ed extraeuropei. Periodicamente vengono registrati nuovi pittogrammi.
PERCHÈ È STATA CREATA?
A causa di un sempre maggior numero di lavoratori di diversa madrelingua, le istruzioni ed informazioni di sicurezza
basate sul testo non sono state più giudicate sufficienti. Si è pertanto creato uno standard internazionale per i segnali
di sicurezza che utilizzasse solo pittogrammi che potessero essere facilmente compresi indipendentemente dalla
lingua, cultura o abilità.
LO STATO DELLA ISO 7010
L’UNI ha pubblicato la norma in data 18/10/2012, ritirando contestualmente le norme nazionali corrispondenti
(UNI). In data 16 luglio 2013 è stata emanata la circolare n. 30 del Ministero del Lavoro che chiarisce che l’utilizzo
dei segnali di sicurezza previsti dalla norma UNI EN ISO 7010 non è in contrasto con l’allegato XXV - D. Lgs. 81,
in quanto le differenze tra i segnali previsti dalle due fonti normative “non equivocano il significato” e sono, di fatto,
“equivalenti”. In merito all’utilizzo di segnali presenti nella norma UNI, e non presenti nell’allegato XXV, la circolare ne D. LGS 81
consente esplicitamente l’utilizzo: “Qualora sia necessario fornire mediante la segnaletica di sicurezza indicazioni re-
lative a situazioni di rischio non considerate negli allegati da XXIV a XXXII, il datore di lavoro, anche in riferimento alle
norme di buona tecnica, adotta le misure necessarie, secondo le particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica”.
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