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DURATA DEL RESPIRATORE ANTIPOLVERE
          La durata del respiratore antipolvere è determinata da due fattori:
          • Intasamento del fi ltro: il lavoratore percepisce un marcato aumento nella resistenza respiratoria
          • Decadimento della tenuta al volto: a seguito dell’uso il respiratore tende a perdere la perfetta tenuta al volto, questo comporta una perdita dai bordi.
          (Quest’ultimo fattore è valido solo per i facciali fi ltranti usa e getta e NON per semimaschere e maschere a pieno facciale, per le quali l’unico fattore che determina la durata è l’intasamento del fi ltro)


            CLASSIFICAZIONE DEI FILTRI ANTIGAS, EFFICIENZA FILTRANTE
            TIPO     COLORE     PROTEZIONE

            A       Marrone     Vapori e gas organici, punto di ebollizione superiore a 65°C
            AX      Marrone     Vapori e gas organici, punto di ebollizione inferiore a 65°C
            B        Grigio     Vapori e gas inorganici
            E        Giallo     Vapori e gas acidi
            K        Verde      Ammoniaca e derivati
            P        Bianco     Polveri, fumi
            CO        Nero      Monossido di carbonio

            Hg       Rosso      Vapori di mercurio

          CLASSIFICAZIONE PER CAPACITÀ
          CLASSE 1: bassa capacità - effi cienza fi ltrante fi no a 1.000 particelle per metro cubo (ppm)
          CLASSE 2: media capacità - effi cienza fi ltrante fi no a 5.000 particelle per metro cubo (ppm)
          CLASSE 3: alta capacità - effi cienza fi ltrante fi no a 10.000 particelle per metro cubo (ppm)
          Le Classi si differenziano per la capacità, cioè per la quantità di contaminante che il fi ltro è in grado di assorbire e quindi la durata. L’effi cienza fi ltrante è sempre al 100%.

          DURATA DEI FILTRI ANTIGAS
          La durata di un fi ltro dipende da molti fattori fra i quali: natura e concentrazione del contaminante, umidità, temperatura e fl usso respiratorio. Di conseguenza al
          numero e tipologie di varianti, non è possibile stabilire una durata teorica di un fi ltro. Il fi ltro va sostituito quando l’utilizzatore avverte l’odore o il sapore del conta-
          minante; ciò avviene quando il carbone attivo è saturo e ha quindi esaurito la sua capacità di assorbimento.
          NB: i respiratori a fi ltro vanno utilizzati per sostanze con soglia olfattiva inferiore al T.L.V. affi nché sia possibile da parte dell’utilizzatore avvertire l’esaurimento del fi ltro prima che abbia inalato quantità a rischio della sostanza stessa.

          CONCLUSIONE
          I respiratori devono essere selezionati in base ad ogni situazione: quindi occorre innanzitutto verifi care se impiegare un respiratore antigas, antipolvere, una com-
          binazione dei due o isolare completamente l’utilizzatore dall’aria ambiente.





             UTILIZZARE UN DISPOSITIVO
             ISOLANTE SE:
             • La concentrazione di ossigeno è inferiore al 17%
             • La concentrazione di sostanza contaminanti
               è sconosciuta o troppo elevata
             • Il fi ltro non è adatto per le sostanze contaminanti
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